I traghetti e gli aliscafi per Procida portano i visitatori alla scoperta di un'isola che negli ultimi 25 anni è cresciuta moltissimo dal punto di vista turistico.
Parte importante in questa crescita l'ha avuta il cinema: ci riferiamo al film "Il Postino di Neruda" interpretato da Massimo Troisi e diretto da Michael Radford. L'altra parte, invece, è dovuta al fascino della località. Case colorate, archi, superfetazioni, vicoli stretti, scale e continui saliscendi costituiscono, infatti, la cifra estetica del territorio.
Da non perdere la visita della Corricella, il borgo più antico di Procida. Abitato in prevalenza da pescatori, questo borgo è la quintessenza dell'architettura mediterranea e la sua particolarità non è certo passata inosservata. Basti pensare che multinazionali come Apple e Microsoft hanno utilizzato i colori pastello delle abitazioni della Corricella per promuovere i rispettivi prodotti.
Una pubblicità a costo zero di cui l'isola ha sicuramente beneficiato senza per questo, però, smarrire la propria identità. Oltre all'architettura cui abbiamo già accennato (da vedere anche Marina Grande e la Chiaiolella), gli altri modi per scoprire il genius loci procidano sono il folclore (da non perdere la processione del Venerdì Santo) e la gastronomia.