Area: Sardegna

Traghetti per Cagliari

I collegamenti marittimi che uniscono Cagliari, capoluogo della Sardegna, al resto d'Italia.

In questa pagina troverai informazioni sul luogo e la possibilità di cercare tutti gli Orari dei Traghetti da e per Cagliari, prenotabili facilmente online.

Elenco dei Porti: Cagliari

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I porti di Cagliari sono serviti dalle seguenti compagnie
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Traghetti per Cagliari
Traghetti da Cagliari

Cagliari

I traghetti per Cagliari, che collegano il resto d'Italia al capoluogo della Sardegna e viceversa, sono operati dalla compagnia di navigazione Grimaldi Lines; le linee marittime partono dai porti di Civitavecchia, Napoli e Palermo.

La linea Civitavecchia - Cagliari è attiva durante tutto il corso dell'anno con tre partenze serali a settimana all'andata e tre al ritorno; la traversata, in notturna, si conclude il mattino successivo.

La linea Napoli - Cagliari è anch'essa operativa annualmente, con frequenza trisettimanale, partenze serali sia all'andata che al ritorno con navigazione in notturna e arrivo al mattino seguente.

La linea Palermo - Cagliari, annuale, ha invece frequenza settimanale, con partenza di mattina, navigazione in diurna e arrivo a destinazione la sera per quanto riguarda l'andata; al ritorno si parte nel tardo pomeriggio, si naviga in notturna e si arriva all'alba del giorno successivo.

Si può viaggiare, con veicolo al seguito o meno, previa disponibilità, in passaggio ponte, poltrona o cabina; quest'ultima soluzione, grazie ai letti, è quella che ovviamente consente di arrivare più riposati quando il viaggio è in notturna.

La zona del porto cagliaritano (classificato II categoria - I classe e gestito dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna) a cui si accede una volta sbarcati è quella centrale e più antica in via Roma.

Ecco di seguito i punti di interesse, gli eventi salienti e le caratteristiche storico-culturali del territorio che potrete visitare una volta raggiunta la città portuale bagnata dal canale di Sardegna.

Abitata fin dal neolitico, Cagliari (Casteddu in sardo) è custode di un ingente patrimonio storico, artistico e naturalistico. Il nome della città deriverebbe secondo alcuni dal termine protosardo Karali, che significa "località rocciosa". È sorta su sette colli calcarei.

Nel corso della sua storia - anche in ragione della sua posizione strategica nel Mediterraneo - ha sempre avuto un ruolo di primo piano. Durante il periodo romano fu capoluogo della Provincia di Sardinia et Corsica.

Il segno lasciato da Roma è ancora ben evidente: sul territorio comunale, infatti, sono presenti un anfiteatro di età imperiale (poteva contenere fino a 10mila persone), la villa di Tigellio (nel quartiere Stampace) e la cosiddetta Grotta della Vipera, una tomba del II secolo destinata ad accogliere le spoglie mortali della matrona Atilia Pomptilla. Nei pressi della grotta vi è poi la necropoli punica di Tuvixeddu, la più grande ancora esistente.

Come detto, Cagliari non è soltanto sinonimo di arte e storia. La città è infatti ricca di numerosi polmoni verdi: i Giardini pubblici, il Parco delle Rimembranze, l'Orto dei Cappuccini, il Giardino sotto le mura, il Parco della Musica, il Parco di Monte Urpinu eccetera.

Suscitano interesse nei visitatori anche la Laguna di Santa Gilla e lo Stagno di Molentargius: queste due zone umide protette vengono annualmente scelte da colonie di fenicotteri per nidificare. Per quanto riguarda le spiagge, invece, le maggiormente frequentate dai turisti sono quella del Poetto e di Calamosca.

Se siete appassionati di tradizioni locali, Cagliari è la città che fa per voi. Nel corso dell'anno, infatti, sul territorio si svolgono una miriade di manifestazioni. Tra queste occorre di certo annoverare il caratteristico Carnevale, la festa di Sant'Elfisio il 1° maggio, la processione a mare durante la festa di Nostra Signora di Bonaria. Dulcis in fundo, la festa di San Saturnino: il patrono della città viene omaggiato dai cagliaritani il 30 ottobre.

In questo breve vademecum non può mancare un passaggio, seppur veloce, sulla cucina. Sulla tavola di un ogni cagliaritano che si rispetti non possono mancare i famosi malloreddus (gli gnocchetti sardi), gli spaghittus cun arrizzonis (spaghetti "ai ricci di mare") e il porceddu. La tradizione culinaria sarda vanta inoltre un gran numero di dolci: dalle sebadas alle candelaus, dalle pabassinas alle pardulas eccetera. Una menzione meritano infine i vini: è possibile scegliere tra il Monica, il Girò, il Moscato, il Malvasia e molti altri ancora.