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Itinerari enogastronomici sull’isola d’Elba: i GustoSentieri di Lacona e Rio

I prodotti enogastronomici elbani rappresentano pienamente la natura e la cultura locale; scoprirli nel loro contesto è un'esperienza memorabile.


Da una collaborazione tra aziende agricole, operatori del turismo e Parco Nazionale Arcipelago Toscano sono stati realizzati degli itinerari enogastronomici sull’isola d’Elba che valorizzano le produzioni e le buone pratiche agricole di zone ad alto pregio storico-naturalistico. Sono i cosiddetti GustoSentieri, dove si possono apprezzare tipicità agro-ambientali e culturali locali.

Un tracciato è stato realizzato a Lacona: per raggiungere la zona dalla terraferma conviene servirsi dei traghetti Piombino – Portoferraio per poter sbarcare nel principale porto elbano, più vicino alla frazione comunale capoliverese.

A Rio sono stati realizzati due tracciati: per raggiungere quest’altra zona dal continente è preferibile servirsi dei traghetti Piombino – Rio Marina oppure di quelli per Cavo; sbarcando in uno di questi due porti secondari dell’isola si è più vicini alla meta.

Escursioni enogastronomiche all’Elba

Sentieri e sapori della maggiore isola dell’Arcipelago si intessono negli itinerari escursionistici che vengono proposti dal Parco che protegge terra e mare dei territori insulari situati tra la terraferma della Toscana e la Corsica, in provincia di Livorno.


GustoSentiero di Lacona

Il GustoSentiero di Lacona, frazione del comune di Capoliveri il cui nome deriva dal termine “laguna”, si snoda nella pianura della zona meridionale dell’isola, di cui la spiaggia di Lacona è la seconda più lunga; sul litorale c’è l’ultima area dunale di tutto l’Arcipelago, dove si possono trovare gigli e camomille di mare, giunchi, rarissime orchidee “Ophrys apifera” e una pineta. Proseguendo verso l’entroterra, ci sono terre coltivate, aziende agricole e ristoranti, come l’azienda casearia sostenibile e fattoria didattica in Via dei Vigneti “Regali Rurali”. Non sono solo formaggi di latte di pecora a essere prodotti, ma anche lana, zafferano, olio, ortaggi freschi e trasformati, frutta, uova e carni.

Nell’ambito del programma “Vivere il Parco 2023”, domenica 30 aprile è stato organizzato un percorso guidato alla scoperta di questa suggestiva zona. L’appuntamento (previa prenotazione all’indirizzo web https://infopark.sl3.eu/book-now/1-elba/259-il-gustosentiero-di-lacona) è alle ore 16:00 presso la CEA (Centro di Educazione Ambientale) di Lacona. Si tratta di un itinerario facile, della durata di tre ore e che costa 10 euro a persona (ridotto 5-12 anni 5 euro, gratuito 0-4 anni).


GustoSentiero di Rio

Il GustoSentiero di Rio, comune sparso con sede comunale a Rio Marina, sul versante nord-est dell’isola, inizia nei paraggi della Fonte dei Canali, fontana a cinque bocche non lontana dal centro storico di Rio nell’Elba, dalla quale sgorga acqua sorgiva, di fianco alla storica struttura dei lavatoi pubblici. L’acqua della stessa sorgente alimentava anche i mulini, oggi abbandonati, della sottostante valle, prima di sfociare a mare. Lungo il sentiero è quindi possibile esplorare la Valle dei Mulini con i 22 ruderi dei macinatoi idraulici e i bottacci, bacini di raccolta delle acque dei fossati, i quali vengono tuttora utilizzati per l’irrigazione di orti, prima di arrivare alle pendici del Monte Fico, che deve il suo nome proprio alla presenza di piante di fico e raggiunge un’altezza di 268 metri sul livello del mare, tra vigneti e macchia mediterranea.

Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano intende ottenere il riconoscimento ufficiale di varietà agricole elbane per alcune piante ortive, tra cui la cipolla di Patresi, la cipolla ciatta e quella della Zanca. Attualmente sono state messe in atto iniziative volte a garantire il mantenimento e la conservazione di queste e altre varietà sul territorio, attraverso l’istituzione della Banca dei semi dell’Arcipelago Toscano e di un albo di coltivatori, tra i quali troviamo Giulia Spada dell’azienda agricola “La Lecciola”, nell’omonima località. È un agriturismo a gestione familiare nel quale vengono prodotti vino Vermentino DOC, frutta, ortaggi, uova, e allevati animali da cortile.

Nell’ambito del programma “Vivere il Parco 2023”, sabato 6 maggio è stato organizzato un percorso guidato alla scoperta di questa attraente zona. L’appuntamento (previa prenotazione all’indirizzo https://infopark.sl3.eu/book-now/1-elba/258-il-gustosentiero-di-rio) è alle ore 15:00 presso la Casa del Parco di Rio. È un itinerario facile, della durata di tre ore e che costa 8 euro a persona (ridotto 5-12 anni 5 euro, gratuito 0-4 anni).

Il GustoSentiero di Rio include anche gli affioramenti ofiolotici (gli ofioliti sono rocce eruttive molto caratteristiche, di colore verde o rosso, che ricordano la pelle di serpente) di Monte Fico. L’isola, del resto, è considerata l’affioramento più occidentale della catena nord-appenninica, formatasi circa 150 milioni di anni fa in seguito alla collisione tra la placca europea e quella africana. Sulle pendici del piccolo monte, anche se su due versanti diversi, troviamo sia l’Agriturismo (località Le Perelle), tra vigne, sughere, lecci, mirti, mortelle e corbezzoli, che la cantina e la barriqueria (località Le Giudimente), tra vigne, bosco, macchia mediterranea e gariga, dell’Azienda Agricola “Le Sughere del Montefico”. I vigneti sono terrazzati con muri a secco. Tra i vini prodotti troviamo i DOC autoctoni Rosso, Rosso Riserva, Rosato, Ansonica, Bianco, Laurentius Vermentino, Procanico, Sangioveto e l’IGT Laurentius Chardonnay. Troviamo inoltre gli spumanti Isola Imperiale Brut e il Brut Rosé. Tra i passiti ci sono il DOCG Aleatico e il DOC Ansonica. Non mancano il moscato e la grappa.

Sabato 7 ottobre, nell’ambito del programma “Vivere il Parco 2023”, in occasione della Settimana del Pianeta Terra, è stato organizzato un percorso guidato per scoprire questa affascinante zona in compagnia di un geologo. L’appuntamento (previa prenotazione) è alle ore 14:00 alla Casa del Parco di Rio. L’itinerario è facile da percorrere, dura tre ore e costa 8 euro a persona (ridotto 5-12 anni 5 euro, gratuito 0-4 anni).


Degustazioni a km 0 e Riserva della Biosfera Isole di Toscana

Le suindicate escursioni con degustazioni a chilometro zero consentono di conoscere il fondamentale legame tra la natura del territorio e l’operato dell’uomo e suggellano il riconoscimento di Riserva della Biosfera attribuito dall’UNESCO per la conservazione e la protezione dell’ambiente all’interno del Programma MAB.

L’obiettivo della Riserva della Biosfera Isole di Toscana è quello di promuovere iniziative finalizzate a tutelare le risorse naturali e incentivare uno sviluppo economico sostenibile a vantaggio della comunità. Attraverso questi sentieri, percorribili senza grosse difficoltà, si possono scoprire i luoghi delle produzioni e degustare prodotti tipici locali.

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