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Entra in linea sulla Brindisi Igoumenitsa un traghetto più capiente e confortevole

Con la nave Europalink tra Italia e Grecia Grimaldi Lines aumenta la capacità di trasporto di passeggeri e merci, l'offerta di cabine completamente attrezzate e, di conseguenza, la qualità del servizio di linea tra la Puglia e Gomenizza.


Il traghetto Europalink, della flotta del Gruppo Grimaldi, entra in linea sulla Brindisi – Igoumenitsa, una delle tratte da e per la Grecia effettuate dalla compagnia di navigazione prima in Italia per stazza lorda delle flotte. Il vettore va ad affiancare la Kydon Palace sostituendo la motonave Igoumenitsa.

Questo cambiamento comporta un aumento della capacità di trasporto del 20% dei passeggeri e di circa il 50% dei camion, a cui corrisponde anche un miglioramento del comfort, dovuto all’incremento del numero e della qualità delle cabine presenti a bordo.

La nave ro-pax Europalink è stata costruita da Fincantieri nel 2007 nei cantieri navali di Castellammare di Stabia. Con i suoi motori Wärtsilä può raggiungere la velocità di 21 nodi.

I traghetti sulla Brindisi – Igoumenitsa

I traghetti sulla linea Brindisi – Igoumenitsa collegano il porto della Puglia, uno dei più importanti del Mar Adriatico, al porto del comune della Grecia, detto in italiano Gomenizza, ubicato nella periferia dell’Epiro. È la compagnia armatoriale Grimaldi a effettuare la linea.

La frequenza delle corse è di due partenze al giorno all’andata e due al ritorno, sia in navigazione diurna che in notturna. In alta stagione viene previsto uno scalo intermedio all’isola di Corfù.

Una delle navi traghetto operative sulla rotta è la Kydon Palace (Grimaldi Minoan Lines), lunga 214 metri e larga 26 metri; dotata di 231 cabine e 634 poltrone, può trasportare fino a 1718 passeggeri. Ci sono a bordo un ristorante à la carte, un ristorante self-service, vari bar, piscina, boutique, minimarket, area giochi per bambini, cinema, discoteca e canile.

L’altra nave operativa sulla rotta, che sostituisce la motonave Igoumenitsa a partire dal 29 febbraio 2024, è la Europalink, lunga 218,80 metri e larga 30,50 metri; può trasportare fino a 925 passeggeri; il garage è di 1710 metri lineari e le cabine disponibili sono più di duecento, dotate di servizi privati e di aria condizionata. Tra i servizi di bordo ci sono un ristorante self-service, diversi bar, sala slot-machine, area giochi per bambini, negozio e sauna.

Dichiarazioni alla stampa

“L’introduzione della Europalink sulla linea ro-pax plurigiornaliera Brindisi-Igoumenitsa rappresenta un nuovo upgrade per un servizio già efficace e competitivo, un ponte ormai imprescindibile per un trasporto tra Italia e Grecia davvero efficiente e sostenibile sotto tutti gli aspetti, da quello economico a quello ambientale”, ha dichiarato Emanuele Grimaldi, amministratore delegato del Gruppo partenopeo. “Questa novità ben si inscrive nella nostra più ampia strategia di investimenti in Grecia che, tra le altre milestone, ci ha portati lo scorso anno ad acquisire la maggioranza del Porto di Igoumenitsa. Nel complesso, la nostra presenza faciliterà la realizzazione del pieno potenziale dello scalo greco, grazie al miglioramento dei suoi servizi e all’impiego di navi sempre più grandi e moderne sulle rotte che lo collegano all’Italia”.

“Grimaldi potenzia i vettori e i vettori potenziano il porto. Una formula cardine dell’economia marittima, applicata da 12 anni sul porto di Brindisi dalla Compagnia partenopea che non ha mai lesinato sforzi e impegno, implementando sempre più le rotte con collegamenti, efficaci, confortevoli ed ecosostenibili”, ha commentato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi. “L’immissione in linea della Europalink, una ro-pax con tutte le caratteristiche pensate per garantire il comfort dei passeggeri, inclusi i camionisti, rappresenta un importante passo avanti nell’ottimizzazione dei trasporti marittimi, nel miglioramento del servizio e nella crescita dell’appeal del nostro scalo, snodo nevralgico delle autostrade del mare e hub polifunzionale nel bacino del Mediterraneo”.

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