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Weekend di trekking all’isola d’Elba alla scoperta dei crinali a sud

Una due giorni di escursioni guidate sulle creste montane del versante meridionale dell'isola d'Elba per esplorarne le sbalorditive località montane con vista mare.

Due giorni di trekking con guida dal 4 al 5 febbraio 2023

Un fine settimana di trekking vista mare all’Elba, per esplorare le storiche creste montuose della parte meridionale dell’isola con due escursioni guidate e una notte in hotel. Il programma, organizzato da Econauta.net, può subire variazioni se le condizioni meteorologiche non dovessero essere adeguate. La quota, di 180 euro a persona in camera doppia e mezza pensione, include, oltre che le escursioni e il pernottamento, i trasferimenti in minibus sull’isola, il trasporto bagaglio e l’assicurazione RC infortuni. Sono escluse le bevande, i pranzi al sacco, l’eventuale supplemento per la camera singola e i biglietti del traghetto per l’isola d’Elba.

Quello che si va a formare è un piccolo gruppo: possono partecipare al programma, infatti, un massimo di otto persone. È necessario prenotare il weekend escursionistico al numero di telefono 333 2653079, mentre, per quanto riguarda i collegamenti marittimi da e per la costa peninsulare della Toscana, garantiti dai traghetti Piombino – Portoferraio – Piombino, sono disponibili orari, prezzi e altri dati, che possono essere valutati prima di prenotare online i biglietti, al link della tratta. Si tratta di informazioni interessanti per coloro che preferiscono soffermarsi su tali dettagli per avere una panoramica complessiva con i particolari relativi alle corse delle diverse compagnie di navigazione operative sulla rotta (Moby, Toremar, BluNavy), prima di procedere all’acquisto, ma anche per chi intende ottenere velocemente un preventivo oppure acquistare immediatamente i titoli di viaggio.

Il programma, che prevede la salita al Monte Calanche e al Colle di San Bartolomeo (nell’immagine di copertina), comincia con l’adunata al porto di Portoferraio di sabato 4 febbraio 2023 alle ore 08:00, da dove si viene trasferiti in minibus al punto di inizio dell’escursione (San Piero, frazione di Campo nell’Elba). Si deve quindi partire, per arrivare all’appuntamento in orario, da Piombino con la nave Toremar delle ore 06:30, con arrivo a Portoferraio alle ore 07:30.


Itinerario delle escursioni

La Grottaccia

La lunghezza dell’itinerario del primo giorno, che inizia da San Piero e ha come meta la cima del Monte Calanche, è di 14 chilometri, e il dislivello in salita è di 850 metri. Il percorso della discesa include la cresta delle Filicaie. Prima di raggiungere l’insediamento protostorico situato più in alto sull’isola, si riesce a scoprire il perché del nome di questa montagna: stretti canaloni (calanche), soprattutto sul versante meridionale, dividono i crinali della catena montuosa. Dopo il pianoro del Malpasso si arriva al Colle della Grottaccia, caratterizzato dal quartiere pastorale frequentato fin dall’Età del Bronzo. Si passa quindi per il Fosso dell’Inferno e per le capanne in pietra (domoliti) delle Macinelle per tornare quindi dove si era iniziato il percorso (San Piero), cenare e pernottare in albergo.

Resti della Chiesa di San Bartolomeo

Il secondo itinerario della due giorni di escursione, domenica 5 febbraio, comincia dopo la colazione, quando si viene accompagnati in navetta a Pomonte, per iniziare un itinerario di un’escursione di trekking con guida lungo 7 chilometri con un dislivello in salita di 617 metri. Dopo aver raggiunto il borgo costiero di Chiessi, lungo la Costa del Sole, si sale sul Colle di San Bartolomeo (437 metri) attraversando un sentiero tra corbezzoli, eriche, sempreverdi cisti e lecci per avvistare i resti di antichi insediamenti e della Chiesa di San Bartolomeo, in stile romanico. Da una delle buche pontaie dell’edificio religioso si può scrutare l’isola di Montecristo. Si sale ancora lungo la cresta fino alla vetta, tramite una piccola via ferrata, per poi scendere tra la macchia mediterranea nel bacino montano della Valle di Pomonte, dove si trovano castagni, ontani, esemplari di felce florida, vitalba e lauroceraso, e i corsi d’acqua Fosso del Guazzaculo e Fosso Barione si congiungono. La tappa immediatamente successiva alla valle è il paese di Pomonte, frazione del comune di Marciana, da dove si viene trasferiti con il servizio navetta al porto di Portoferraio per ritornare in continente con il traghetto per Piombino. Nel tardo pomeriggio, al termine di questo weekend di trekking sull’isola d’Elba, le corse del trasporto marittimo sono abbastanza frequenti, fino alle 20:30, orario delll’ultima partenza.

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