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Perché conviene viaggiare in nave invece che in aereo

I viaggi in nave, a ben vedere, offrono tutta una serie di vantaggi che ne decretano una maggiore convenienza rispetto a quelli in aereo; vediamo quali.
Traghetto Tirrenia

Vantaggi immediati del viaggio in nave

Il viaggio in nave si avvicina di più ad un turismo di tipo cosiddetto slow, che vede anche nella lentezza degli spostamenti motivo di apprezzamento genuino dei percorsi come delle mete. Last but not least, la situazione epidemiologica causata dal Covid-19 impone di evitare assembramenti e di rispettare le distanze tra persone, per cui la nave, con i suoi spazi più ampi, anche all’aperto, è diventata molto più sicura rispetto agli angusti spazi al chiuso degli aeroplani. In nave, le poltrone più distanziate, la possibilità di prenotare una cabina, l’accesso a ponti e altre aree esterne, il viaggio diventa molto più sicuro, in un’ottica di protezione dal contagio da virus. Gli spazi delle navi permettono inoltre più libertà di movimento ma soprattutto comodità: poltrone più grandi, possibilità di letto, sale TV e videogiochi, bar e ristoranti, aree da gioco per bambini. Si può pure conversare con i propri compagni di viaggio più liberamente, magari di fronte all’orizzonte, dove mare e cielo si confondono, in quella tipica atmosfera marina suggestiva e anche ricca di benefico iodio. È possibile in aggiunta imbarcare un veicolo, a differenza che in aereo, dove vengono per di più imposte limitazioni sulle dimensioni dei bagagli. Un’altra controindicazione dell’aereo è il fastidioso otturamento delle orecchie che spesso capita a causa della brusca variazione della pressione dell’aria in volo. Gli spostamenti aerei durano, a parità di distanze da percorrere, sicuramente meno, ma va preso in considerazione anche il tempo perso per il check-in e l’anticipo con cui bisogna presentarsi in aeroporto prima della partenza del volo. Riguardo alla convenienza economica dei viaggi aerei low-cost, non è tutto oro quello che luccica poiché molto dipende dall’anticipo con cui viene acquistato il biglietto, a cui poi non bisogna dimenticare di aggiungere le spese per raggiungere e per lasciare l’aeroporto, sia all’andata che al ritorno. Di contro i porti sono ubicati il più delle volte nei pressi dei centri urbani. Se poi si deve viaggiare con animali domestici al seguito, la nave diventa quasi una scelta obbligata per evitare stress ai nostri piccoli amici: cani, gatti etc. soffrono molto il viaggio in aeroplano, sia per gli sbalzi di pressione che per la lontananza forzata dal proprietario; molte volte infatti sono costretti a volare nelle stive. Infine, se siete fumatori incalliti e volete provare a smettere di fumare, date invece la preferenza all’aereo…

Emissioni di CO2

Non verso tutte le destinazioni esiste la possibilità di viaggiare in nave, ma quando capita l’occasione di spostarsi via mare non bisogna mai escludere a priori questa alternativa. Per alcune isole è una scelta obbligata, ma per altre ci si trova a dover optare per la navigazione o per il volo. Ora che il cambiamento climatico risulta conclamato, è più che mai importante diminuire gli spostamenti in aereo, dato che sono responsabili di grosse quantità di emissioni di gas serra. Per diminuire l’impronta ecologica del proprio viaggio, la migliore soluzione è combinare il treno con la nave, quest’ultima da utilizzare per una navigazione interna – come ad esempio quella che di solito fanno i traghetti, indispensabile per raggiungere isole non provviste di aeroporto – piuttosto che per una navigazione internazionale, quando la CO2 emessa da una nave potrebbe non discostarsi molto da quella di un aereo. Ad ogni modo, a parità di emissioni per quanto riguarda le tratte internazionali, conviene viaggiare in nave invece che in aereo grazie ai vantaggi esposti nel precedente paragrafo. Peraltro, sugli studi che hanno esaminato il livello di inquinamento dei trasporti marittimi, hanno pesato specialmente quelli sulle navi da crociera, che spesso stazionano nei porti con i motori accesi per consentire il funzionamento continuo di tutti i servizi per i passeggeri. Per cui l’utilizzo di navi dedite esclusivamente al trasporto, potrebbe risultare meno inquinante del previsto. Soprattutto quando si tratta di flotte di recente costruzione, realizzate con criteri maggiormente ecosostenibili.

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