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Fortezza del Volterraio, il Castello dell’isola d’Elba

Il panoramico Castello del Volterraio è sull'isola d'Elba, può essere raggiunto tramite un itinerario escursionistico e visitato internamente con le guide del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.


La Fortezza del Volterraio è un imponente castello costruito sull’isola d’Elba a 394 metri di altitudine per scopi di avvistamento e difesa; deve il suo nome alla città di Volterra o alla parola latina vultur (avvoltoio).

All’epoca della Repubblica Pisana la fortezza d’altura venne ristrutturata. Tempo addietro, già i romani avevano occupato e fortificato l’area, e neanche loro erano stati i primi a farlo: gli etruschi, per difendersi da greci e fenici, avevano infatti edificato una rocca su questa cima appartenente al gruppo collinare della zona nord-orientale dell’isola.

La conformazione attuale della fortificazione esagonale è quella che gli venne data nel XV secolo da Jacopo III Appiano. Devastato durante l’insurrezione contro le truppe francesi nel Settecento, il castello è attualmente gestito dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano; è stato ristrutturato a partire dal 2013 e dal 2017 è visitabile all’interno.

Informazioni sulla Fortezza del Volterraio

La fortificazione d’altura che si trova all’Elba, la Fortezza del Volterraio, è ubicata nella zona orientale dell’isola e afferisce al comune di Portoferraio, sul confine con quello di Rio. L’impianto della rocca risale all’epoca della città di Populonia, quando gli etruschi dominarono il territorio e difesero le risorse minerarie presenti nella zona orientale dell’isola dagli attacchi dei greci di Focea e dei fenici.

Il nominativo deriva, per un motivo o per un altro, dal nome della città di Volterra: c’è chi lo associa al popolo etrusco, in quanto il comune toscano fu un’importante città-stato dell’Etruria, e chi all’architetto volterrano che fece una ristrutturazione. Altri associano il nome al latino vultur, che significa avvoltoio, a sua volta derivante probabilmente dal verbo volare.

Dopo gli etruschi, furono i romani a migliorare questo complesso difensivo situato a 394 metri sul livello del mare, che venne perfezionato ancora durante il Medioevo. Infatti, quando nel XIII secolo l’architetto originario di Volterra Vanni di Gherardo Rau fu incaricato dalla Repubblica Marinara di Pisa di ristrutturare la fortificazione, basò i lavori su una preesistente costruzione risalente a circa duecento anni prima.

Nel Quattrocento il Signore di Piombino e delle isole Elba, Montecristo e Pianosa Jacopo III Appiano diede al castello quella che è la sua attuale conformazione, a pianta esagonale, con rivestimento in pietra dell’antica cinta muraria, che, insieme alla torre quadrangolare, rappresenta l’anima originaria del forte.

Nel Cinquecento venne assediato dai corsari ottomani Barbarossa e Dragut.

Nel 1798, in epoca napoleonica, il complesso difensivo, occupato dai francesi, venne devastato dall’insorta popolazione locale e dai soldati napoletani. Dal 2013 sono state realizzate diverse ristrutturazioni tese a recuperare quanto rimasto. Sebbene sia un rudere, conserva ancora la sua imponenza e il suo fascino, anche grazie al panorama di cui è possibile godere dalla sommità del rilievo. Gestito dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, è aperto al pubblico e vengono anche organizzate visite guidate.


Il panorama

La vista panoramica che si può apprezzare una volta che si è nei pressi del castello include la parte centrale dell’isola e il crinale elbano orientale, con le isole di Pianosa e di Montecristo all’orizzonte, le baie meridionali e il Golfo di Portoferraio con il Monte Capanne alle spalle. Lateralmente si vede l’isola di Capraia, e in lontananza i rilievi della Corsica e la penisola di Capo Corso.


Come arrivare

Per arrivare alla Fortezza del Volterraio bisogna percorrere un itinerario escursionistico: è il sentiero trekking CAI 255A – via del Volterraio (canyon), visibile sulla sottostante mappa. Il tracciato inizia presso il Parcheggio delle Casermette, lungo la Strada Provinciale 32.


Dal 15 giugno al 15 settembre la Fortezza è aperta tutti i giorni della settimana, tranne il martedì, dalle ore 17:30 alle ore 20:30. Dopo aver raggiunto autonomamente l’ingresso, è possibile effettuare la visita con l’accompagnamento della Guida Parco presente. Non è necessaria la prenotazione, il biglietto d’ingresso costa 8€ e sono previste riduzioni per particolari categorie. L’Ente Parco organizza inoltre visite guidate con trekking e ingresso inclusi.


Come raggiungere l’isola

Per raggiungere il territorio insulare dalla penisola italiana possono risultare confacenti i traghetti per l’isola d’Elba, tutti in partenza da Piombino, i quali hanno come porto di arrivo Portoferraio, Rio Marina (più vicini all’imbocco del sentiero 255A) oppure Cavo.


Visite guidate nel 2023

Sono disponibili visite guidate, da prenotare all’indirizzo web infopark.sl3.eu/book-now/1-elba/1-fortezza-del-volterraio-escursione-trekking, nelle seguenti date del 2023:

  • 10, 22, 25 e 30 aprile alle ore 16:30;
  • 13, 26 e 28 maggio alle ore 17:30;
  • 10, 13, 20 e 27 giugno alle ore 18:00;
  • 1, 8, 15 agosto ore 17:30; 22 e 29 agosto ore 17:00;
  • 5 e 12 settembre ore 16:30; 24 e 30 settembre ore 16:00;
  • 7, 15 e 21 ottobre ore 10:00.


L’escursione dura complessivamente tre ore circa e costa 20€ a persona, con riduzioni per particolari categorie. Sono obbligatorie le scarpe da trekking chiuse e, per i tour che vengono effettuati nel tardo pomeriggio, una sorgente luminosa portatile.

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